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iPhone 17: Schermi 120Hz senza ProMotion – Evoluzione o solo apparenza?

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Jun 5, 2025 15 Minutes Read

iPhone 17: Schermi 120Hz senza ProMotion – Evoluzione o solo apparenza? Cover

Ricordo ancora la prima volta che ho visto uno schermo a 120Hz: era come vedere la pioggia in slow motion – tutto scorreva liscio, ogni animazione sembrava galleggiare nell’aria. E ora si parla dell’arrivo della frequenza a 120Hz anche nei modelli base di iPhone 17. Ma la faccenda non è così semplice e dietro la scelta di Apple sembra nascondersi più di una sorpresa. Facciamo chiarezza, partendo proprio da quello che il marketing non dice.

120Hz su iPhone 17 e 17 Air: Svolta o Solo Nuova Facciata?

Per la prima volta nella storia della iPhone 17 Series, i modelli base – inclusi iPhone 17 e il nuovo iPhone 17 Air – potrebbero finalmente ricevere un display a 120Hz Refresh Rate. Una novità che, almeno sulla carta, segna un passo avanti importante nella Display Technology di Apple. Ma quanto conta davvero questa evoluzione, se la tecnologia ProMotion resta esclusiva dei modelli Pro?

Il salto da 60Hz a 120Hz: cambia davvero tutto?

Chiunque abbia provato uno smartphone con refresh rate elevato sa che la differenza si sente subito. Passare dai 60Hz dell’attuale iPhone 16 base ai 120Hz dei prossimi iPhone 17 e 17 Air promette un’esperienza visiva molto più fluida: scorrimento delle pagine, animazioni e transizioni dell’interfaccia diventano più naturali, quasi “burrosi” sotto le dita. È un salto che, per molti utenti, rappresenta un vero cambio di percezione nell’uso quotidiano.

Fino a oggi, questa fluidità era riservata solo ai modelli Pro, grazie alla tecnologia ProMotion. Ora, la base della iPhone 17 Series si prepara a colmare il gap, almeno in parte.

120Hz sì, ma senza ProMotion: cosa significa davvero?

Qui arriva la nota dolente. Secondo le ultime indiscrezioni, i display di iPhone 17 e iPhone 17 Air saranno “standard a 120Hz”, ovvero con refresh rate fisso. Questo li distingue nettamente dai Pro, che continueranno a vantare ProMotion con refresh variabile da 1Hz a 120Hz grazie ai pannelli LTPO.

La differenza non è solo tecnica, ma pratica: un refresh rate fisso a 120Hz garantisce sì una fluidità superiore rispetto ai 60Hz, ma implica anche che lo schermo consumerà più energia, perché resta sempre al massimo della frequenza, anche quando non serve. Invece, ProMotion regola dinamicamente la frequenza in base al contenuto visualizzato, ottimizzando l’autonomia e abilitando funzioni come l’Always-On Display.

“L’arrivo dei 120Hz è atteso, ma senza ProMotion la vera rivoluzione è solo a metà.” – Ross Young

Una scelta strategica?

Apple sembra voler mantenere una netta separazione tra i modelli base e quelli Pro. È una strategia che abbiamo già visto: le tecnologie più avanzate, come i pannelli LTPO e il refresh variabile, restano appannaggio dei Pro. I rumor parlano infatti di un iPhone 17 Pro che continuerà a offrire ProMotion, mentre iPhone 17 e 17 Air si fermano a un 120Hz fisso, probabilmente su pannelli LTPS.

  • iPhone 16 base: 60Hz
  • iPhone 17 e 17 Air: 120Hz (fisso)
  • iPhone 17 Pro: 120Hz (variabile, ProMotion)

Questa distinzione non è solo una questione di marketing. Come sottolineano diversi analisti, la differenza tra display a frequenza fissa e variabile influisce direttamente sull’esperienza d’uso e sull’autonomia della batteria. E, di fatto, alimenta il posizionamento di prezzo tra le diverse fasce della iPhone 17 Series.

Le voci dal settore: tra conferme e dubbi

Le fonti non sono tutte concordi. Da un lato, le indiscrezioni provenienti dalla Cina – in particolare da Fixed Focus Digital – parlano di schermi standard a 120Hz per i modelli base. Dall’altro, analisti come Ross Young e media sudcoreani sostengono che Apple starebbe aumentando la produzione di pannelli LTPO per tutta la gamma, lasciando aperta la porta a possibili sorprese.

Per ora, però, la linea sembra chiara: iPhone 17 e iPhone 17 Air avranno display a 120Hz, ma senza ProMotion. Una svolta attesa, ma che lascia ancora una netta distanza tra iPhone “normali” e Pro, sia in termini di tecnologia che di esperienza d’uso.


Dietro le Quinte: Perché ProMotion Resta per i Pro?

Negli ultimi giorni, il dibattito sulla ProMotion Technology di Apple si è acceso come non mai. Da una parte, ci sono le aspettative degli utenti che speravano di vedere finalmente un LTPO Display anche sui modelli base di iPhone 17. Dall’altra, le indiscrezioni più recenti provenienti dalla Cina sembrano raffreddare gli entusiasmi: sì, iPhone 17 e iPhone 17 Air avranno uno schermo a 120Hz, ma non sarà ProMotion. La differenza? Non è solo una questione di numeri, ma di tecnologia e di esperienza d’uso.

ProMotion Technology: Cosa Cambia Davvero?

Quando si parla di ProMotion Technology, si parla di un display adattivo capace di variare dinamicamente il refresh rate da 1Hz a 120Hz. Questo significa che lo schermo può adattarsi in tempo reale a ciò che stiamo facendo: scorrere una pagina web, guardare un video, leggere un testo statico. Il risultato? Una fluidità visiva superiore e, soprattutto, una Battery Efficiency nettamente migliore. Il segreto sta tutto nella tecnologia LTPO (Low-Temperature Polycrystalline Oxide), che permette questa flessibilità.

LTPO vs LTPS: La Differenza Sotto la Superficie

Apple, per i suoi modelli Pro, utilizza pannelli LTPO Display. Questi sono in grado di abbassare il refresh rate fino a 1Hz, ideale per funzioni come l’Always-On Display. I modelli base, invece, continueranno a montare pannelli LTPS (Low-Temperature Polycrystalline Silicon), meno efficienti e con refresh rate fisso a 120Hz. In pratica, lo schermo rimarrà sempre attivo alla massima frequenza, anche quando non serve. Questo si traduce in un maggior consumo energetico e, di conseguenza, in una minore autonomia della batteria.

  • ProMotion (LTPO): refresh dinamico 1-120Hz, massima efficienza
  • Standard 120Hz (LTPS): refresh fisso, maggiore consumo

La differenza non è solo tecnica. Ha ripercussioni concrete sull’esperienza quotidiana: senza ProMotion, niente Always-On Display sui modelli base. Una funzione che molti utenti ormai danno per scontata, ma che resta appannaggio dei Pro.

Strategia di Gamma: Innovazione o Esclusività?

La scelta di Apple non è casuale. “Apple sa sempre come dividere la linea fra innovazione e esclusività.” – così Ross Young, CEO di Display Supply Chain Consultants, sintetizza perfettamente la filosofia della casa di Cupertino. Mantenere la ProMotion Technology solo sui modelli Pro serve a differenziare la gamma e a giustificare il prezzo più alto. Dopotutto, chi cerca il massimo in termini di display e Battery Efficiency, dovrà continuare a puntare sui modelli di fascia alta.

Le voci di corridoio non mancano. Alcuni esperti, come Young stesso, avevano previsto una diffusione dei pannelli LTPO su tutta la serie iPhone 17. Anche media sudcoreani come ETNews e The Elec avevano rafforzato questa ipotesi. Ma secondo le ultime indiscrezioni, Apple avrebbe scelto una strada più conservativa, almeno per ora. Fixed Focus Digital, noto leaker cinese, sostiene che i modelli base saranno dotati di “soli schermi standard a 120Hz, non ProMotion con frequenza di aggiornamento adattiva”.

La storia insegna che Apple spesso preferisce mantenere alcune innovazioni come elementi distintivi dei modelli Pro. Non è solo una questione tecnica, ma anche di posizionamento di mercato. Il messaggio è chiaro: se vuoi il meglio, devi scegliere il top di gamma.

In definitiva, la tecnologia LTPO resta un elemento esclusivo dei Pro, almeno per questa generazione. Il refresh fisso a 120Hz rappresenta un passo avanti per i modelli base, ma non basta a colmare il divario con l’esperienza offerta dai Pro. E la Battery Efficiency resta, ancora una volta, un lusso per pochi.


120Hz: Esperienza d’Uso – Un Salto Percettibile… Ma a Che Prezzo?

Quando si parla di User Experience sugli smartphone, il 120Hz Refresh Rate è ormai diventato sinonimo di fluidità e modernità. E con l’arrivo dei nuovi iPhone 17 e iPhone 17 Air, Apple sembra finalmente pronta a portare questa caratteristica anche sui modelli base. Ma attenzione: secondo le ultime indiscrezioni, questi schermi saranno sì a 120Hz, ma senza la tecnologia ProMotion Display che caratterizza i modelli Pro. Cosa cambia davvero nell’esperienza quotidiana?

La differenza si vede (e si sente) subito

Basta sbloccare il telefono e scorrere tra le app per accorgersene: il passaggio dai classici 60Hz ai 120Hz è evidente anche per chi non si definisce “tech enthusiast”. Le animazioni sono più fluide, il movimento delle pagine web è setoso, e nei giochi la reattività sembra quasi magica. La fluidità è magia, ma la batteria non perdona, mi viene da pensare ogni volta che provo uno schermo a 120Hz fisso.

  • Scorrimento più fluido nelle interfacce, giochi e animazioni
  • Soddisfazione immediata all’uso, con un effetto “wow” che conquista subito

Tuttavia, questa magia ha un prezzo. E non parlo solo di quello economico.

Il rovescio della medaglia: Battery Efficiency sotto pressione

Senza ProMotion Display e la sua capacità di modulare dinamicamente la frequenza di aggiornamento, il pannello resta fisso a 120Hz. Questo significa che, anche quando leggo una semplice mail o lascio il telefono sulla scrivania con la schermata home, il display continua a lavorare al massimo. Battery Efficiency? Decisamente sotto stress.

La differenza rispetto ai modelli Pro, che sfruttano la tecnologia LTPO per scendere fino a 1Hz nei contenuti statici, è netta. I dati parlano chiaro: con un display fisso a 120Hz, il consumo energetico resta costante e superiore, soprattutto in situazioni dove non servirebbe tutta questa velocità.

“La fluidità è magia, ma la batteria non perdona.”
Always-On Display: ancora un miraggio sui modelli base

Un altro aspetto che pesa sulla User Experience è l’assenza della funzione Always-On Display. Per funzionare senza impattare troppo sull’autonomia, questa feature richiede la possibilità di abbassare il refresh rate fino a 1Hz – una prerogativa esclusiva dei pannelli ProMotion. Senza refresh variabile, l’Always-On resta fuori portata per i nuovi iPhone 17 standard.

  • Always-On Display impossibile senza refresh variabile
  • Consumo energetico elevato anche su contenuti statici
Anecdoto personale: la batteria “sotto torchio”

Dopo due settimane di utilizzo con un display a 120Hz fisso, la differenza si fa sentire. All’inizio, la soddisfazione è massima: tutto scorre meglio, ogni gesto sembra più naturale. Ma già dopo pochi giorni, la batteria inizia a risentirne. Mi sono ritrovato a dover ricaricare il telefono più spesso, soprattutto nelle giornate di uso intenso. L’effetto “wow” dura… finché non serve cercare una presa di corrente.

Il dilemma resta: meglio una User Experience estrema, oppure un po’ di autonomia in più? Apple, almeno per ora, sembra voler lasciare la scelta agli utenti, differenziando ancora una volta la sua gamma tra modelli base e Pro.

In sintesi, il 120Hz Refresh Rate fisso cambia davvero la percezione d’uso, ma senza ProMotion Display il compromesso sulla Battery Efficiency è inevitabile. E alcune funzioni avanzate, come l’Always-On Display, restano ancora un’esclusiva dei modelli più costosi.


Rumor, Fatti e Divagazioni: Tra Ross Young e Weibo

Quando si parla di Leaked Features e novità Apple, la realtà spesso si confonde con la narrazione. L’iPhone 17, atteso con Release Date a settembre 2025, è già protagonista di un acceso dibattito tra fonti autorevoli e rumor più o meno credibili. In questi giorni, il tema caldo è la presenza – o meno – della ProMotion Display su tutta la gamma, e la questione divide profondamente gli addetti ai lavori.

Ross Young: il peso della reputazione

Da una parte c’è Ross Young, CEO di Display Supply Chain Consultants, nome ormai sinonimo di affidabilità quando si parla di display e catene di fornitura. Young ha scommesso apertamente su una rivoluzione per la gamma iPhone 17: secondo le sue fonti, Apple avrebbe ordinato un incremento significativo nella produzione di pannelli LTPO, la tecnologia chiave dietro la ProMotion Display capace di refresh rate dinamici tra 1Hz e 120Hz. Se così fosse, per la prima volta anche i modelli base – non solo i Pro – potrebbero offrire la stessa esperienza fluida e adattiva, con evidenti vantaggi in termini di user experience e risparmio energetico.

Non è solo Young a sostenere questa tesi: anche i media sudcoreani, come ETNews e The Elec, hanno riportato che i fornitori Apple stanno lavorando per portare la tecnologia LTPO su tutta la linea. Un cambio di passo che, se confermato, segnerebbe un punto di svolta per il mercato e influenzerebbe anche le strategie di iPhone 17 Pricing e posizionamento.

Weibo e il contrappunto cinese: Fixed Focus Digital

Dall’altra parte dell’oceano, però, la narrazione cambia. Fixed Focus Digital, noto leaker cinese su Weibo, getta acqua sul fuoco delle aspettative. Secondo lui, Apple adotterà sì pannelli a 120Hz per iPhone 17 e iPhone 17 Air, ma saranno schermi “standard”, senza la tecnologia ProMotion e quindi senza refresh rate adattivo. In pratica, si tratterebbe di display LTPS a 120Hz fissi, che garantirebbero una fluidità superiore rispetto ai 60Hz attuali, ma senza i vantaggi in termini di efficienza energetica e funzionalità avanzate come l’Always-On Display.

La differenza tecnica non è da poco. Un pannello fisso a 120Hz consuma di più, perché aggiorna l’immagine alla massima frequenza anche quando non serve. La ProMotion Display, invece, può scendere fino a 1Hz, risparmiando batteria e abilitando feature come l’Always-On. Questo dettaglio, secondo il leaker, resterà un’esclusiva dei modelli Pro anche nella generazione 2025.

Affidabilità dei leaker: tra colpi di scena e passi falsi

La storia recente ci insegna che nessuna fonte è infallibile. Fixed Focus Digital, ad esempio, ha anticipato correttamente nomi e finiture di alcuni modelli, come la “Desert Titanium” per i Pro, ma ha anche commesso errori sulle varianti colore dei modelli base. Ross Young, invece, vanta una percentuale di previsioni azzeccate decisamente superiore, ma anche lui non è immune da smentite dell’ultimo minuto.

"Le voci su Apple sono come le onde: alcune si infrangono contro gli scogli, altre arrivano a riva."

La verità, come spesso accade, potrebbe trovarsi nel mezzo. Il tam tam di rumor completa la narrazione, anche quando la realtà resta ambigua. Al momento, l’unica certezza è che la Release Date dell’iPhone 17 resta fissata per settembre 2025, e che la questione ProMotion Display sarà uno dei temi più discussi fino all’ultimo secondo prima della presentazione ufficiale.

In definitiva, la partita tra LTPO e LTPS, tra ProMotion e 120Hz “semplici”, resta aperta. E il mondo tech, come sempre, osserva e commenta, in attesa che le onde dei rumor si trasformino – o meno – in realtà.


Display Tech e Marketing: Evoluzione Mancata o Geniale Strategia?

Quando si parla di Display Technology su iPhone, ogni scelta di Apple sembra avere una doppia anima: da un lato l’innovazione tecnica, dall’altro una strategia di marketing che non lascia nulla al caso. L’arrivo dei display a 120Hz sui modelli base di iPhone 17 e iPhone 17 Air, ma senza la ProMotion Technology, è solo l’ultimo esempio di questa dinamica. E la domanda che sorge spontanea è: si tratta davvero di un passo avanti per la User Experience, oppure siamo di fronte a una mossa studiata per mantenere ben separati i mondi “base” e “Pro”?

Le ultime indiscrezioni dalla Cina hanno acceso il dibattito. Secondo alcuni leaker, i nuovi iPhone 17 base avranno sì uno schermo a 120Hz, ma fisso: niente refresh rate adattivo, niente Always-On Display, niente risparmio energetico intelligente tipico dei pannelli LTPO. In pratica, una fluidità visiva superiore rispetto ai vecchi 60Hz, ma senza i vantaggi che la ProMotion Technology ha portato sui modelli Pro. E qui Apple, ancora una volta, crea un gradino ben visibile tra chi sceglie il modello base e chi punta al top di gamma.

Non è la prima volta che Cupertino gioca su queste differenze. La storia recente degli iPhone ci insegna che spesso le innovazioni arrivano prima sui modelli Pro, per poi essere “democratizzate” negli anni successivi. Ma questa volta il passaggio sembra a metà: il 120Hz fisso è un miglioramento, certo, ma non rappresenta la vera rivoluzione che molti utenti attendevano. E allora, viene da chiedersi: è evoluzione reale o solo apparenza?

Nel mondo della Display Technology, la scelta di Apple di non portare la ProMotion Technology su tutti i modelli non è solo una questione tecnica. È anche, e forse soprattutto, una decisione di marketing. Spingere i super fan e gli utenti più esigenti verso i modelli Pro, lasciando ai modelli base un assaggio delle novità ma non il pacchetto completo, è una strategia che funziona da anni. Eppure, questa volta il confine tra innovazione e teatro sembra ancora più sottile. Come ho sentito dire spesso:

‘Quando c’è di mezzo Apple, anche le scelte tecniche sanno di teatro.’

Le discussioni tra utenti e stampa di settore non si sono fatte attendere. C’è chi vede nel 120Hz fisso un primo passo verso una futura democratizzazione della tecnologia, e chi invece lo interpreta come una mossa per mantenere alto il valore percepito dei modelli Pro. D’altronde, la User Experience resta centrale: uno schermo più fluido migliora l’utilizzo quotidiano, ma senza la gestione dinamica del refresh rate, il rischio è quello di sacrificare l’autonomia della batteria. E qui il dibattito si fa acceso, perché la vera innovazione dovrebbe andare di pari passo con l’efficienza.

Guardando al futuro, il tema display sarà ancora centrale nelle strategie Apple. Le voci su possibili display che vibrano per notifiche o trasmettono suoni direttamente aprono scenari quasi fantascientifici. E se domani tutto lo schermo diventasse uno speaker? In fondo, Apple ci ha abituati a sorprese che sembravano impossibili fino a ieri.

In conclusione, la scelta di Apple di introdurre il 120Hz fisso sui modelli base di iPhone 17 è un perfetto esempio di come tecnica e marketing si intreccino nel mondo della tecnologia. Non tutto è semplice innovazione: spesso, dietro una nuova feature, si nasconde una strategia più ampia. E se il confine tra evoluzione e apparenza resta sfumato, una cosa è certa: il dibattito sulla Display Technology e sulla User Experience continuerà a essere protagonista ancora per molti anni.

TL;DR: L’iPhone 17 e 17 Air avranno finalmente display a 120Hz, ma senza ProMotion: più fluidità, ma senza l’efficienza energetica dei modelli Pro. Occhio a risparmio energetico, innovazione e differenze reali.

TLDR

L’iPhone 17 e 17 Air avranno finalmente display a 120Hz, ma senza ProMotion: più fluidità, ma senza l’efficienza energetica dei modelli Pro. Occhio a risparmio energetico, innovazione e differenze reali.

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